domenica 3 ottobre 2010

Spifferi di salsedine

Spifferi di salsedine

sui fichi d'india rossi,

le mani giunte a rubare fiato

e inondare di respiro i giorni.

E' sfigurato ogni ricordo,

ogni sibilo di parole perdute..

di mani incarnate di speranza

nel destino mattutino.

Strozzo in gola inganni e figure

sempre più insensibili, afone..

incontestabili misteri del tempo

che la vita misura con solchi sbiaditi

e lascia macerare senza lamenti...

I miei passi sono innocenti

come il risveglio dei figli all'alba,

di nuvole inestricabili tra luce e grano

nel mite autunno della vita.